Io mi auguro di no
Un paio di anni fa sono andata con l'Università per il seminario di filosofia del diritto in visita a Sollicciano, il carcere di Firenze. Le impressioni e le notizie che ne ho tratto sono queste:

nel meccanismo carcerario lavorare è un privilegio...ovvero sono quelli che si "comportano bene" ad avere diritto ad entrare in progetti che portano con se il privilegio di uscire dal carcere (non nel caso che citi tu a quel che ho capito), di avere un minimo di rapporti sociali etc.. etc..

della retribuzione esiste una complicata ripartizione tra istituto e detenuto che non saprei riportare in maniera precisa. Mi auguro semplicemente (e forse ingenuamente) che il "datore di lavoro", pubblico o privato che sia, non abbia alcun vantaggio economico nel preferire una soluzione del genere se non quello, eventualmente, di una piccola incentivazione a favorire progetti di questo tipo.
Presumo anche che l'organizzazione di un progetto di questo tipo preveda un'organizzazione tale che pone, tra datore di lavoro e lavoratori-detenuti, una serie di livelli intermedi che dovrebbero garantire il rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti. Che poi, detto per inciso, quello dei call center è un posto di squali dove qualunque tipo di lavoratore ha serie difficoltà a vedere tutelati i propri diritti e non mi stupirei che per assurdo proprio grazie a questi livelli intermedi, risulti infine più garantito il lavoratore detenuto di quello libero
A dire la verità ciò che meno mi piace del progetto che citi è quello di svolgersi, a quel che ho capito, completamente dentro al carcere. Un progetto simile non mi sembra il massimo per stimolare il reinserimento sociale di un detenuto o per aiutare noi, intedendo per "noi" quelli che al fresco non ci sono mai stati, ad imparare a dare a chi ha sbagliato un'altra possibilità. Che poi, soprattutto nel caso di reati minori, di detenuti molto giovani sulla cui delinquenza magari molto hanno pesato ambienti di provenienza sociale difficili ecc...il vero obiettivo dovrebbe essere appunto questo
