Vi riporto un articolo scritto da Franca rame su "il cacao della domenica".
Mi sembra uno spunto interessante per ragionare su quello che la politica quotidianamente ci offre. Mi dispiace di non avere il tempo per dire la mia subito ma spero, dopo le vostre prime impressioni di dare un contributo.
Un abbraccio
Basta litigare ci state sfiancando!
di Franca Rame
Questo articolo l'ho scritto il 24 dicembre 2004 e inviato ad un importante giornale della sinistra, chiedendone la pubblicazione. Non e' uscito. Va
detto che erano giorni di vacanza e puo' essere sfuggito. Lo dico sinceramente, senza ironia. Non ho osato ritelefonare e chiedere chiarificazioni. Mi sentivo imbarazzata. E se non fosse piaciuto, se non fosse all'altezza? - mi dicevo. L'ho riletto a distanza di tempo. Puo' non brillare, ma e' quello che penso.
Vogliamo ragionarci sopra insieme?
ALLA DIRIGENZA DELLA "COSIDDETTA SINISTRA":
"BASTA LITIGARE CI STATE SFIANCANDO!"
oppure
O la piantate di litigare o in tanti vi saluteremo e resterete soli
Dopo aver letto l'editoriale del direttore de l'Unita' Fuorio Colombo di qualche giorno fa che commentava dispiaciuto le liti nel centrosinistra, mi e' indispensabile buttar giu' quello che penso.
Brutte giornate, amare, per chi accarezzava la speranza che questo centrosinistra fosse in grado di liberarci dal degrado culturale, politico, sociale e morale in cui e' precipitato il Paese da quando il quarto uomo piu' ricco del mondo se l'e' comprato.
Voi, che dovreste rappresentare l'altra faccia dell'Italia e le speranze del popolo della sinistra, ma anche piu' semplicemente della gente perbene, nelle incomprensibili riunioni di questi giorni non avete trovato il modo di accordarvi su nulla.
E bravi!
Avete gia' archiviato quel barlume di unita' che avevate mostrato alle elezioni europee e che aveva coinciso con la sconfitta di Berlusconi.
Che ne dite? Meglio non ripetere l'esperienza alle prossime regionali? Rischiereste di sconfiggerlo un'altra volta e forse definitivamente... e non vi pare il caso?
Vi siete gia' scordati che cosa gridava la gente al Palalido con Prodi?
"Unita! Unita'! Unita'!".
E voi lo ripetevate con loro?
Ma ancora una volta interessi personali, di corrente, di schieramento, strategia, nuovi spazi di "potere" hanno prevalso sui veri vantaggi di classe, vi hanno tolto il residuo senso della realta', vi hanno allontanati dalla coscienza e dalla memoria di quel che sta accadendo nel nostro Paese.
Dove ci volete portare?
E che pensate: che continueremo a venirvi appresso alla cieca perche' di la' c'e' Berlusconi?
Intanto, mentre voi sproloquiate di Fed e di Gad, lui, l'ometto pigliatutto s'arrocca dentro la fortezza dell'intoccabile da gran signore, con i tacchi alti, il lifting franante, il crapino con la peluria da neonato, senza alcun senso del ridicolo. E ancora, di prescrizione in prescrizione, con molte attenuanti (generiche) ma senza vergogna, gaffeggiando di qua e di la', contornato dalle nobili schiene curve della sua servitu' tenuta insieme dai miliardi, dai ricatti e dalle minacce, continuera', grazie alle vostre bizze insensate, a rappresentarci in tutto il mondo.
Grazie alla vostra cecita' politica (speriamo transitoria), potra' continuare a lavorare alla rovina del Paese e al salvataggio della sua FAMIGLIA e dei FAMIGLI, dal fratello Paolo detto "testa di legno" a Previti detto testa d'ariete e a Dell'Utri detto testa di ponte, carichi di reati e condanne e pure senatori.
Questo inizio polemico non e' gratuito: scaturisce da un enorme, incolmabile senso di disagio e non e' certo soltanto mio. Quando dico "cosiddetta sinistra" penso ai Mastella e ai Cirino Pomicino (con le sue due belle condanne sulle spalle vi ricordo, cari dirigenti della sinistra, che le CONDANNE, non sono riconoscimenti civili e non lo sono nemmeno le assoluzioni per prescrizione di reato. Cos'e'? Vi eravate distratti?).
Va bene la "golosia" di voti, il desiderio di vincere, ma persone che conosciamo politicamente oneste come molti di voi, avrebbero dovuto mettere al primo posto la decenza.
Dite che non bisogna sprecare nemmeno un voto: ma quanta gente non vi ha piu'
votati a causa di queste scelte? Li avete contati? Non ha fatto un bell'effetto, non e' piaciuto a molti, trovarseli ancora tra i piedi.
Ma e' possibile che Rutelli provi soddisfazione ad essere alleato di questi vetusti e ibridi personaggi di cattiva memoria?
Una volta per tutte bisogna dirlo anche se addolora parlarne: nel 2001, appena perse le elezioni che ci hanno ributtato all'opposizione, anziche' litigare per futili motivi poltrone, poltroncione, poltroncine, strapuntini, e lamentarvi a Porta a Porta che aumenta l'audience grazie ai litigi a squarciagola tra destra e sinistra - avreste dovuto darvi cazzotti dalla mattina alla sera, battere la testa contro il muro, dormire su un
letto chiodato per non aver saputo imporre a D'Alema, invece di furbeggiare con la Bicamerale, di tirar fuori uno straccio di legge sul conflitto d'interessi, quando ne aveva la possibilita' come PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
Quante volte il popolo della sinistra si e' chiesto sbigottito: "Perche' non l'ha fatto?" Provate a indire un referendum solo tra la nostra gente: i risultati vi spaventerebbero.
E la silurata di Prodi in combutta con Cossiga, Mastella e Buttiglione, chi ce l'ha sulla coscienza? E a Bertinotti, il puro, l'intransigente per antonomasia, che non ha messo in movimento il suo pur pregevole cervello ostinandosi a rifiutare l'alleanza con i Ds e aiutandoci a perdere le elezioni del 2001, cosa si deve dire? Buon anno nuovo, compagno?
A compimento di questo procurato disastro, di fatto, e' stato offerto il Paese su un piatto d'oro al Signore degli Anelli. E ora la scena tende a ripetersi, con qualche variante: ora tocca a Rutelli silurare Prodi?
Il Professore e' l'unico candidato del centrosinistra che, in questi dieci anni, abbia battuto Berlusconi e dunque potrebbe ribatterlo.
Infatti il signore di Arcore e la corte dei suoi servi e killer non fanno altro che massacrarlo da dieci anni.
Avete intenzione di dar loro una mano?
Che dobbiamo inventare per farvi ritrovare la ragione?
Io credo che tutto il centrosinistra o una gran parte di esso chieda come dono all'anno nuovo, di veder davvero rinascere nello schieramento democratico riformista la ragione e che ognuno fra i responsabili dei vari schieramenti raccolga per una volta la sollecitazione di qualche milione di italiani a realizzare una straordinaria unita' di intenti, davvero al solo vantaggio della dignita', della democrazia e di una ripresa economica e sociale degna del sogno che ha determinato la nascita di questa Repubblica.
Forza Fassino! Non sei solo.
Questo mio sfogo col groppo in gola, vuol essere una spinta per tutti quelli
che lo condividono a muoversi, a esprimersi, a chiedere, a pretendere!
Franca Rame
basta litigare ci state sfiancando di Franca Rame
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
basta litigare ci state sfiancando di Franca Rame
" siediti al sole, abdica e sii il Re di te stesso" (F. Pessoa)
"solo due cose sono infinite:l'universo e la stupidità umana, e sul primo non sono sicuro"
(A. Einstein)
"il razzismo è un'idiozia, lo dimostra la genetica" (L. Cavalli-Sforza)
ci sedemmo dalla parte del torto, tutti gli altri posti erano occupati.
Bertold Brecht

"solo due cose sono infinite:l'universo e la stupidità umana, e sul primo non sono sicuro"
(A. Einstein)
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Ecco, secondo me su questo bisognerebbe riflettere molto. Queste persone rappresentano davvero l'altra faccia dell'Italia? Oppure quando li votiamo ci troviamo a "turarci il naso" (quante volte mi è capitato di farlo, e quanti dilemmi mi aspettano in primavera con le prossime regionali...) perché non vinca il peggio del peggio?Franca Rame ha scritto:Voi, che dovreste rappresentare l'altra faccia dell'Italia e le speranze del popolo della sinistra
Secondo me è una riflessione importante, che coinvolge i meccanismi della partecipazione politica, della selezione all'interno dei partiti di chi dovrà essere proposto alla rappresentanza. Perché, ecco, io onestamente non mi sento rappresentata da questi qui... voglio dire, senz'altro hanno ben altro senso dello stato rispetto agli attuali governanti, però comunque sono persone cresciute nell'ambito di un determinato sistema di potere, che tendono a cooptare al proprio interno la classe dirigente...
Probabilmente sono miei deliri, magari manco tanto chiari, che però mi portano sempre più spesso a pensare alla mia responsabilità, al mio coinvolgimento, al fatto che forse quest'ultimo è troppo blando rispetto all'entità della prima...
"La mia fede è qualsiasi cosa mi faccia sentire bene riguardo all'essere vivo" (Tom Robbins, Feroci invalidi di ritorno dai paesi caldi)
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"
I miei libri vagabondi
I mei libri domestici
Di libri non ce n'è mai abbastanza
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