- Cosa? Smettila di bestemmiare.
- Sai quella canzone che fa "Se scendi tra i campi di segale, e ti prende al volo qualcuno"? Io vorrei...
- Dice "Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno", - disse la vecchia Phoebe. - È una poesia. Di Robert Burns.
- Lo so che è una poesia di Robert Burns.
Però aveva ragione lei. Dice proprio "Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno". Ma allora non lo sapevo.
- Credevo che dicesse "E ti prende al volo qualcuno", - dissi. - Ad ogni modo, mi immagino sempre tutti questi ragazzini che fanno una partita in quell'immenso campo di segale eccetera eccetera. Migliaia di ragazzini, e intorno non c'è nessun altro, nessun grande, voglio dire, soltanto io. E io sto in piedi sull'orlo di un dirupo pazzesco. E non devo fare altro che prendere al volo tutti quelli che stanno per cadere dal dirupo, voglio dire, se corrono senza guardare dove vanno, io devo saltar fuori da qualche posto e acchiapparli. Non dovrei fare altro tutto il giorno. Sarei soltanto l'acchiappatore nella segale e via dicendo. So che è una pazzia, ma è l'unica cosa che mi piacerebbe veramente fare. Lo so che è una pazzia."
Pensieri sparsi, usciti dalla serata con BCers al Circo Massimo, martedì scorso, nella serata dei Vero Toro...
Holden è un sognatore, maestro di castelli in aria, pressochè privo di senso pratico. Fugge dal confronto con il fratello, il quale ormai ha raggiunto un successo riconosciuto, conforme alle norme sociali.
Holden fugge dalle responsabilità, ma non è un personaggio di Sulla strada di Kerouac. Holden non ha come fine ultimo la fuga, e custodisce regole morali forti, orientate verso un obiettivo concreto: gli altri intorno a lui. E grazie a questo, nonostante non venga accettato da chi è sopra di lui, egli si sente in cuor suo adulto, responsabile
Indubbiamente cerca la strada più semplice: è molto più facile aiutare gli altri che sè stessi. Ma lo fa con un uno stile (e una passione da VT
) che è impossibile non ammirare, applaudire, amare.Cito (udite! udite!
) un bel commento di Alessandro Baricco:
J.D.SalingerHolden [...] fa quello che gli è possibile perché la gente sia felice senza pagare il biglietto. E tutto questo che avviene in modo leggero, giocoso. E' una scelta di campo molto precisa, si schiera dalla parte di chi ha diritto di essere bambino e di giocare in un campo di segale.
Il giovane Holden
Einaudi 1961
!!
!!
). Comunque, proprio pochi giorni dopo averlo letto per la prima volta era apparsa una recensione su un giornale che sosteneva che Holden fosse una persona "che perde, nella vita, senza nemmeno provarsi a vincere"; questo giudizio mi è sempre sembrato riduttivo, se non del tutto errato, e credo che il motivo sia proprio in quello che dice Akela: Holden decide di salvare gli altri piuttosto che se stesso (anche se forse questa non è proprio la strada più semplice...), e da qui la sensazione che si lasci andare, che sia uno a cui non interessa niente di niente...Secondo me è bellissimo quando Holden fa a Sally ("la vecchia Sally") quel discorso in cui si immagina loro due che vivono in una capanna in mezzo ai boschi etc...
)
), e continua tuttora su quel tono!
