Festival Internazionale Letterature

Per discutere degli incontri passati, presenti e futuri, ufficiali, ufficiosi, informali, estemporanei e/o anarchici, compresi i C^3 (ovvero i "chi c'è c'è"), nel Lazio.

Moderatore: Quinnipak

Avatar utente
Frine
Olandese Volante
Messaggi: 4778
Iscritto il: mer giu 25, 2003 11:36 am
Località: Piacenza
Contatta:

Messaggio da Frine »

Akelaaaaa???
Rilasciato per caso "Zanna Bianca" ieri sera al festival??
(senza fare la r.n. :whistle: )

Pochi minuti fa in chat è entrato il ragazzo che l'ha preso, e ci siamo trovati lì con lui che diceva "Ho trovato un libro registrato da Frine"
"Sono io sono io sono io!!!"
Che bello!!
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)

ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine
Avatar utente
akela
moderatore
Messaggi: 4538
Iscritto il: dom nov 03, 2002 6:07 pm
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da akela »

Cavolo! Uno ritarda la RN e guarda cosa ti capita! E' comunque bellissimo! :D
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
silevainvolo
Corsaro Rosso
Messaggi: 501
Iscritto il: dom nov 03, 2002 2:56 pm
Località: Roma

aggiornamento festival

Messaggio da silevainvolo »

interessante questo come lo è stato ieri per le parole della scrittrice iraniana nafisi
è da non perdere io penso di esserci

17 giugno giovedì
Stasera, i messicani Carlos Fuentes e Guillermo Arriaga. Il primo è un veterano, impegnato politicamente e socialmente, che ha usato il suo lavoro per realizzare affreschi storici e indagini sociali con uno stile che spazia dal realismo allo sperimentale. Arriaga è invece un romanziere dell'ultima generazione, scrittore di storie intime e sofferte, ma anche sceneggiatore di film di successo come Amore perros e 21 grammi.
Gli attori sono rispettivamente Michele Placido e Fabrizio Gifuni. L'accompagnamento musicale è di Nicola Piovani.
il muschio che vive nel mio giardino è la foresta segreta dei miei occhi (A. Casiraghy)
Avatar utente
Babette
Olandese Volante
Messaggi: 2068
Iscritto il: lun ago 18, 2003 11:42 pm
Località: Firenze, da sempre ma non per sempre
Contatta:

Messaggio da Babette »

Bellissima cosa la mia esperienza al festival delle letterature :mrgreen:

Io (forse dovrei vergognarmi) di Azar Nafisi non conoscevo neppure l'esistenza. Le pagine del suo libro che sono state lette descrivono la foto di un gruppo di studentesse iraniane che leggono un libro vietato in casa della loro proff, appunto Azar Nafisi, finalmente libere, seppur per pochi istanti, dalla censura, dal burka dal peso infinito dell'essere menti libere in una realtà che libera non è. Una foto di gruppo, di un gruppo di donne islamiche, che attraverso le parole di Azar Nafisi recuperavano improvvisamente individualità, corporeità, fisicità e si aggiravano leggere ed uniche tra le colonne del Foro romano.

Ma non è stata solo la lettura...Azar era lì e ha parlato. E con le sue parole oltre che alle donne di cui parla nel libro, oltre che a se stessa ha restituito un po' di libertà anche a me. Perchè dopo mesi che mi porto addosso il mio essere occidentale se non proprio come una vergogna quanto meno come un vestito troppo stretto, mi ha finalmente liberato.
Nel momento stesso in cui ha detto che la difesa della libertà e della democrazia è una battaglia che non è appannaggio esclusivo dell'occidente ma che è una battaglia dell'umanità io ho ricominciato a sentirmi parte di un insieme che non ha macchie.

Darei qualsiasi cosa per poter avere il testo del discorso che ha fatto. Lo vorrei egoisticamente per poterlo rileggere. Lo vorrei per regalarlo alle persone che amo e che si sentono tristi e sole per come vanno le cose. Lo vorrei per regalarlo alle persone che non amo perchè possano diventare libere di desiderare la libertà senza averne paura.

Per ora non ho il discorso, cercherò cmq di procurarmelo chiedendolo agli organizzatori. Se mai mi dovesse arrivare ovviamente vi avviso è da leggere non solo per quello che ha detto ma per come lo ha detto....intanto mi leggo "Leggere Lolita a Teheran".....ci rivediamo su Recensioni :P
Un libro dovrebbe essere una sfera di luce nelle mani di chiunque (Ezra Pound)
Rispondi