Uno a proposito del video del blitz per liberare gli italiani in Iraq trasmesso ieri dal TG1
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Este ... aggi.shtml
solo una citazione
e l'altro a proposito dell'11 settembre e dei legami (inesistenti) Iraq/Al QaedaRestano dunque del tutto aperte le domande degli ultimi giorni. Davvero non c’è stata trattativa? Davvero non è stato pagato un riscatto? Perché, in verità, il video spiega ben poco. Anzi rilancia l’ipotesi dell’azione concordata. Come se i soldati americani si muovessero secondo indicazioni ben precise e quasi nella convinzione di non aspettarsi alcuna resistenza all’interno.
Qui a Bagdad la convinzione più diffusa è che il commando si muovesse seguendo un piano concordato. «Non è da escludere il blitz. Ma neppure che esso sia seguito a una lunga serie di trattative, grazie alle quali si è giunti a identificare il covo»
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Este ... ione.shtml
Per la Commissione infatti «non c'è prova credibile» che l'Iraq e Al Qaeda abbiano cooperato per attaccare gli Stati Uniti. Esattamente il contrario di quanto sostenuto martedì dal capo dello Stato americano.
Le conclusioni della commissione sull'11 settembre 2001 sono contenute in un rapporto basato sulla ricerca e su interviste condotte dallo staff. Nel rapporto si afferma anche che Osama Bin Laden esplorò una possibile collaborazione con Saddam Hussein, pur essendo contrario al regime secolare del leader iracheno. Il capo della rete di al Qaida ebbe un incontro con un alto esponente dell'intelligence del regime di Baghdad nel 1994, si legge nel rapporto. «Bin Laden chiese spazi per campi di addestramento, ma l'Iraq in apparenza non si rese mai disponibile». Il legame tra Iraq e al Qaida era stato ribadito ancora ieri da Bush. Abu Musab al Zarqawi «è la prova» delle connessioni tra Saddam Hussein e la rete terroristica al Qaida che fa capo a Osama bin Laden, aveva detto il capo della Casa Bianca.