Beh? Io ho il copyright su 'sta roba.Ti perdono perché sono un dio d'amore.

Ti perdono perchè sono Io.
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
ridicolo?però trovo ridicolo dire che per apprezzare Benni si deve aver letto tanto oppure che Benni fa leggere tanto... mi pare una generalizzazione un po' esagerata
per così poco? mi pare decisamente esagerato, di solito per cose ben più gravi tipo insulti personali pesanti si è ricorsi alla moral suasion...vabbè per fortuna sei ancora qua.mi dispiace che per quello che ho detto abbia ricevuto una lettera di "minaccia", se non .... ti escludiamo dal forum
un pò eccessivo non vi sembra?
Non vorrei fare il difensore a spada tratta di un autore che conosco poco, però non capisco perchè il fatto che le opinioni politiche dello scrittore/personaggio principale della storia siano chiaramente espresse rappresenti per te una debolezza del libro.prende delle posizioni politiche ben precise, si capisce benissimo lui da che parte sta
MissPiggott ha scritto:Si capisce sempre da che parte sta lo scrittore, e non mi riferisco solo alla politica. Ma non mi sembra affatto una debolezza, anzi.
In fondo scegliamo gli autori da amare anche (o forse proprio) per questo. [...]
Risparmiateci la letteratura neutrale
beh, tantissimi libri di Benni hanno questa caratteristica, tra cui anche "Elianto" che hai citato tu.. e così Spiriti, La compagnia dei Celestini, Baol.. mah, è poi sempre questione di gusti personali, ma a me questo suo fondere la realtà (divertente, triste, ordinaria) con il fantastico o il surreale pare sia uno dei suoi punti di forzaquesto stare tra il fantastico e il reale (ma perchè_), di qua e di la non mi piace.....
perché? è vietato? e allora il realismo magico che cosa è stato inventato a fare? e la divina commedia che cos'è?frarosano ha scritto:se sei così ancorato alla realta, parli della storia italiana, sia politica che sociale che di costume, perchè cerchi di nasconderti nella fantasia.....
IMHO, può valere per tutti e per nessuno...silviazza ha scritto:Benni può aver provocato questo effetto in te (e in Merzh00 ), in altri lo faranno altri autori, ma non direi che valga per tutti...
mai detto questo, prima, nello specifico io avevo scritto:però anche dire che la lettura di un particolare libro faccia scaturire un amore sviscerato per la lettura in generale mi pare un po' estremo...
era questo che intendevo dicendo "Benni fa leggere tanto", e l'ho anche ribadito in un altro post.per apprezzare tanto un libro di Benni devi essere in grado di cogliere tutte le sfumature, le citazioni, i rimandi, o anche la parodia, che lui fa a tanta di quella letteratura che lèvati (ma non solo: alla musica, al giornalismo, alla pittura..)
è proprio per questo che dicevo che un discorso "Benni appassiona alla lettura" non può essere generico, perché soggettivo (chissà perché non ho mai cambiato la mia firmakeoma ha scritto:insomma, dipende molto dalla sensibilità e dalla curiosità di chi legge, più che dall'abilità e/o dal valore di chi scrive