Arrivo in ritardo (dato che stamattina non avevo accesso al mondo virtuale). Cercherò di rispondere a qualcuno o di dire qualcosa, nella speranza di farmi capire, di non fomentare critiche gratuite (cosa che non voglio fare) e di non offendere nessuno (men che meno).
Auro ha scritto:in questo forum sono stati velatamente o palesemente offese le opinioni di tutti gli utenti da tutti. e in alcuni casi proprio direttamente gli utenti.
No grazie. Ci sono un tot di utenti che non si sono mai permessi di farlo, almeno per quello che ho potuto seguire io, per quello che ho visto, per quello che ho letto. Alcuni te li potrei dire subito sull'unghia, ma eviterò perchè non mi sembra bello, ma comunque ci sono e sono la schiacciante maggioranza. Magari questa frase era detta così "di getto" e non pensavi esattamente quello che hai scritto (o forse lo pensavi boh

) ma in ogni caso come al solito ho solo quello che scrivi per rispondere..per cui la risposta è: per me sicuramente no.
Auro ha scritto:in questo thread si accusano i gay che vorrebbero sposarsi divcendo che non sarebbero in grado di creare e gestire una famiglia. ma chi cazzo siamo noi (e così offendo tutti compresa me) per dire chi o cosa deve o può formare una famiglia?
Questo è il tuo parere sulla discussione matrimonio/gay..e mi va bene, cioè confrontiamoci e discutiamone
Auro ha scritto:e tornando alla cazzata: se faust ha usato il termine cazzata immagino che lo faccia perché sia un suo intercalare, potrebbe essere una cosa che farei anche io, conoscendomi. quanti di quelli che hanno letto il messaggio di faust e dietro quel cazzata hanno veramente letto "brutti cattivi tutti appesi" e non un semplicissimo "io non sono d'accordo"? (personalmente se non ci fosse stato il post successivo di Akela non lo avrei manco notato)
cioé quanti hanno letto quel messaggio in modo tranquillo, come se fosse stato una cosa detta oralmente e non con la malizia di chi vuole trovarci un capo d'accusa?
Auro, ovviamente il confine è troppo sottile. Magari la maggior parte delle persone (io compreso, per dire) potrebbe essere d'accordo con te, ma allora come si fa, si regola ciò che gli altri dicono solo "a sentimento"? Certo, ci possono essere volte in cui una certa regola viene derogata (magari perchè l'ambito di discussione, ad esempio uno scherzo, è così chiaro che non vale nemmeno la pena soffremarvicisi), ma su argomenti come questi, in cui ultimamente ogni giorno qualcuno "scatta", sono d'accordo con akela: meglio essere prudenti. Poi non è che uno è marchiato a fuoco eh, a tutti capita di sbagliare (a me tutti i giorni).
Auro ha scritto:è già successo in passato, eh... e sono stati i moderatori a farlo nei confronti delle opinioni degli utenti, non solo come moderatori ma anche come semplici utenti. vogliamo parlarne?
Ma io mi chiedo: perchè a me non è mai arrivato un pm di protesta, oppure non è stato fatto notare quando era il momento? queste cose vengono risolte o corrette, perchè come tutti anche i moderatori sbagliano e/o hanno le loro giornate no e/o varie ed eventuali.
Auro ha scritto:e soprattutto dove è scritto che "nessuno ha invece il diritto di qualificare cazzate (o simili) le opinioni altrui", se argomenta la sua affermazione nei livelli del rispetto?
Beh è un ossimoro: se uno "se argomenta la sua affermazione nei livelli del rispetto", non può dire che è "una cazzata" ( simili), altrimenti è mancanza di rispetto. Puoi dire diverse cose: che non è vero, che non sei d'accordo, che se leggi X, Y e Z scoprirai che non è così, eccetera...no?
Auro ha scritto:se vuoi possiamo riaprire la questione del fatto che un moderatore di un forum non è un utente normale e che se interviene nel forum lo fa sempre e comunque da moderatore,a nche se dice quante volte è andato in bagno. un moderatore non può mettere il piede in due scarpe e decidere con quale uscire di casa. sono poche le comunità che lo permettono e questa è una di quelle (e secondo me ci si potrebbe scrivere un trattato di scienze della comunicazione a proposito).
Innanzitutto, questo non è vero: ad esempio, chi fa l'amministratore su Wikipedia non deve parlare solo come amministratore (e tu lo sai). A parte wikipedia, ho partecipato ad altre esperienze virtuali e questa regola non è una "regola", nel senso che ogni esperienza ha il suo modo di comportarsi.

Inoltre: io parlo poco come utente, una delle ultime volte che l'ho fatto è stato sul thread di Che guevara
qui e come cerco sempre di fare, l'ho scritto prima. Poi può essere capitato che mi sia scordato, ovviamente..ma ho cercato sempre di farlo, e come me credo anche altri (magari uno non metteva quella frase, magari chi parla come utente di solito, quando lo fa da modaretore lo specifica...eccetera).
Auro ha scritto:ma questa è una cosa di cui si parla da anni qua dentro e che ognuno (compresa la sottoscritta) vede come cazzo gli pare.
Sono orbo e tonto, ma questa non me la ricordo. Tra l'altro, è un feedback da parte degli utenti che avrei sempre voluto avere (ma che nessuno mi ha mai detto, almeno a me).
liberliber ha scritto:Le cose stan così, la moderazione funziona così, cerchiamo, tutti, di gestire le cose meglio che possiamo, ma se non van bene, pazienza. Perché se facciamo quello che va bene all'utente A questo non andrà bene all'utente B, C, e D, e viceversa, e quindi contenti tutti non ci si può fare.
In soldoni ogni giorno ciascundo noi si trova a chiedersi: ma questa cosa sarà offensiva per qualcuno? E' corretta nei confronti degli altri? Se lui crede che non lo sia, spesso ne parlaimo prima insieme e se è il caso si agisce di conseguenza (a volte con un pm, a volte scrivendo qualcosa). Credo che liberliber volesse dire questo, e sinceramente sono d'accordo, lo ritengo normale (e doveroso).
Auro, se questa interpretazione ti rivela scenari inediti, vorrei capire perchè (magari io o tu abbiamo semplicemente capito cose diverse, sono le difficoltà del virtuale) Nel caso, attendo pm
Xenia ha scritto:Però ti assicuro che tutta questa goduria da "potere", per riprendere la parola che hai usato, io nell'ambito dei mods non l'ho mai vista. Sai che gran potere poter cancellare un doppione o mettere a posto i quote, sai che goduria cercare di far sì che certi thread non diventino campi di battaglia, ma che chi magari ha espresso un disagio nell'esprimere il suo punto di vista si senta più libero e tutelato...
Si, è qusta la cosa a cui credo molti no pensino. Lo dico per me (e non per gli altri) ma per quello che mi riguarda l'amministrazione è un dovere che svolgo nei confronti degli utenti e dei moderatori, affinchè tutti qui siano liberi di discutere e di parlare e di continuare a conoscersi, NON è per mio diletto. Questo è proprio sicuro.
Pelodia ha scritto: Il Forum ai tempi di Churra e JJ come amministratori era meglio?
Non so, onestamente non credo.
Il Forum rimane sempre il forum e possiamo sempre dire la nostra su tutto.
Sta a noi moderatori lasciare spazi a tutti e saper mettere paletti nei momenti giusti.
I paletti ci sono da mettere, fa parte del nostro incarico.
Gli utenti non credano che la moderazione sia un modo per far tacere la gente e i mod non credano che la moderazione dia poteri speciali per imporre il proprio pensiero.
La linea editoriale di un forum è curata dall’amministratore, è lui che paga è lui che decide.
La democraticità in un forum non può esistere, non si può pagare tutti ecc sarebbe ANARCHIA.
Sta all’amministratore scegliere moderatori che possano garantire a TUTTI una discreta libertà di parola.
Sul confronto prima/dopo, ritengo siano cambiate molte cose, per cui ho i miei pensieri ma sono troppo lunghi per essere scritti qui in un post. Per tutto il resto sono d'accordo con Pelodia.
Ora qualche considerazione sparsa. Sinceramente la cosa che mi amareggia di più è come persone che si conoscono, che sono amici, che hanno fatto un sacco di cose insieme riescano qui a darsi contro l'uno con l'altro...l'ho già scritto da qualche parte, ma questa cosa davvero mi rattrista sempre molto.
Infine vorrei ribadire quello che hanno già detto con altre parole prima di me Xenia e liberliber: sinceramente moderare un'area non comporta la manipolazione di alcunchè, nè di qualche cosceinza nè di qualche argomento. Si tratta semplicemente del tentativo di mantenere uno spazio in cui tutti si sentano liberi di esprimersi: se il risultato siano case superficiali o cose superintelligenti e stimolanti, è vincolato solo dal rispetto e dalla pazienza di ognuno (dove ognuno sta per ogni utente, ogni moderatore e ogni amministratore ovviamente).
Ciao,
Matteo