
Credo che ognuno si approcci a questo forum, o in genere al mondo internettiano, in maniera differente. Per quanto mi riguarda, mi sono iscritta qui 4 anni or sono, e per 3 mesi ho a malapena spiccicato parola. Eppure venivo qui ogni giorno, leggevo, cercavo di capire. Questo è il mio approccio, ma non significa che sia quello corretto. Con il passare del tempo ho notato vari atteggiamenti: chi chiede in pubblico, chi chiede in privato, chi fa come me... non credo ci siano "errori", tranne qualche rara e palese situazione che si è creata in passato, in cui per "errore" intendo scorrettezza di qualche utente. Mi sembra che, quando qualcuno posta una domanda, ci sia sempre qualcun altro pronto a rispondere. Mi sembra che, comunque, ci siano qui dentro un bel po' di persone dotate di una grande dose di pazienza che non si stancano di spiegare per la centesima volta la stessa cosa

Aggiungo anche, e me ne prendo la responsabilità, che gli ex utenti di BC Italia hanno avuto un approccio diverso al forum. Ho frequentato anche io quel forum per qualche tempo, e la sensazione è che lì, per qualunque cosa, si dovesse chiedere, perchè non c'erano alternative. Ho constatato di persona che, per alcune funzioni, nonostante ci fossero le 'istruzioni', pur seguite passo passo non portavano ad un risultato se non tramite richiesta all'amministratore. Capisco quindi che, spesso, vi troviate spiazzati, perchè è un po' più in versione "fai da te".
Però, Mariantonietta, non credo che nessuno ti abbia mai detto che hai sbagliato a postare, o a chiedere. Per quanto mi riguarda, l'unica curiosità che ho sui tuoi messaggi è il perchè tu continui a sottolineare la tua età. Come ti ha detto anche liber, il Bookcrossing è pieno di ultra 40enni, 50enni e pure 60enni. A nessuno interessa l'età, tantomeno si giudica una persona per l'età che ha. Sbagliano i 18enni, i 25enni, i 30eeni e così via. Non mi è mai capitato di pensare "Non discuto di questo con Pinco perchè ha 20 anni più/meno di me". Per dirla tutta, alla Convention a Londra mi sentivo una pischellina, eppure mi sono divertita come una matta, ho parlato con chiunque di qualunque cosa, e nessuno mi ha mai presentato la carta d'identità
