Onnivoricita'????

Se volete parlare seriamente di qualcosa che non è presente in nessuna delle altre aree e/o volete dare un annuncio generale a tutti per una cosa importante, questa è l'area appropriata.

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Matrix
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Onnivoricita'????

Messaggio da Matrix »

Sempre piu' frequentemente nei vari 3d leggo di bookcorsari che si autoproclamo onnivori in fatto di letture. Siete sicuri oppure in un cantuccino nascosto della vostra mente c' e' una qualche preferenza per questo o quel genere??????
Inizio io???(sono in ordine di preferenza)

:arrow: Biografie;
:arrow: Saggi storici (il periodo dipende dal trip del momento);
:arrow: Romanzi;
:arrow: Saggi scientifici (astrofisica e balle varie);
:arrow: Letteratura d'evasione ( Fantascienza, noir et similia);
:arrow: Tutto il resto.

A voi la palla.......
Anche per perdere bisogna sapersi battere- Jean Claude Izzo
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4ruote
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Messaggio da 4ruote »

beh le mie letture sono molto + frivole:
:arrow: quattroruote (ovviamente al primo posto)
:arrow: al volante
:arrow: gente motori
:arrow: auto
:arrow: computer magazine
:arrow: pc home
:arrow: stephen king
:arrow: il giornale di bs (a pri merito)

sono troppo il peggiore!!!!!!!
ah ah ah...... :lol: :lol: :lol: :lol:
annabella35
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generi lletterari

Messaggio da annabella35 »

a proposito di generi letterari i miei preferiti sono i seguenti: romanzi classici, storia, biografie, viaggi.
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afrodita
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Messaggio da afrodita »

:P Nell'ordine: romanzi,saggi,biografie,letteratura d'intrattenimento,cosmopolitan!
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invisigot
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Messaggio da invisigot »

mmm...vediamo

:arrow: romanzi con una certa preferenza x i grandi classici
:arrow: riviste di politica internazionale e interna (limes, the economist, le monde diplo)
:arrow: saggi
:arrow: viaggi/turismo eno(poco)gastronomico(molto)
:arrow: sempre e solo SUPERBIKE ITALIA :wink:
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Babette
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Messaggio da Babette »

Mi sono definita onnivora sul thread (si dice così???) di W.Smith dove ci sei anche tu :oops: .......ti riferivi (anche) a me???? :wink:

Non mi riecse proprio scegliere .....lo giuro..per esempio della tua classifica mi piace tutto.....e per non smentirmi aggiungo pure i carteggi e gli epistolari

:oops: Per farmi perdonare ti consiglio un carteggio (immaginario) che mi è piaciuto tantissimo: David Grossmann - Che tu sia per me il coltello

:wink: per invogliarti una citazione - Cosa non darei per leggere le lettere perdute di Milena a Kafka. Per vedere cosa gli disse esattamente, con quali parole gli rispose quinado lui le scrisse: "Amare è il fatto che tu sei per me il coltello con cui frugo dentro me stesso" -

L'onnivora (ingorda) :lol:
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Tanelorn
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Messaggio da Tanelorn »

Io sono onnivoro, pero' in passato mi sono fatto notevoli trasfusioni di fantasy, horror e fantascienza...
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
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TierrayLibertad
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Messaggio da TierrayLibertad »

Onnivoro ma con preferenze (noir, gialli, romanzi d'avventura, epistolari, diari, libri di diritto costituzionale)

Ciao
TyL
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.

(A. Machado)

Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.

«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.

Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)

Vero Acquario

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Babette
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Messaggio da Babette »

E le cronache di viaggio dove le mettiamo?

babette
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Matrix
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Messaggio da Matrix »

E le cronache di viaggio dove le mettiamo?
Leggevo, qualche tempo fa, che, in italia, siamo quelli che leggono meno cronache di viaggio di tutti gli altri europei. Gli Inglesi sono in testa.
A Roma c'e' la splendida Libreria del Viaggiatore....per chi e' interessato.
Personalmente vado a periodi, magari passo qualche mese a leggere solo libri di viaggi e piu' avventurosi sono e meglio e'. Ieri ho comprato "Un dollaro per mille chilometri" di Lapierre, chissa' com'e'.
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vivimum
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Messaggio da vivimum »

Sono onnivora solo da quando frequento il bc, ma per meglio dire, mi lancio in letture che fino a qualche tempo fa avrei completamente continuato a ignorare (es. attualita', narrativa moderna).
La mia passione sono i romanzi (classici e non), i saggi e le opere di divulgazione in generale, le letture che riguardano il mestiere di genitori, e anche i manuali mi attraggono molto.

Una frontiera che non sono ancora riuscita a superare: le biografie!!! Le trovo pesaaanti da affrontare. Se vi capita, e' bene accetto qualche consiglio per permettermi di infrangere quest'ultima pregiudizievole 'resistenza'.
"Non c'e' uomo piu' riconoscente di quello a cui si e' dato proprio il libro che la sua anima desiderava inconsciamente." - da "La libreria stregata" di C. Morley
VISITO IL FORUM MOLTO DI RADO. PER CONTATTARMI MEGLIO EMAIL O PM DA BC.COM.
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Matrix
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Messaggio da Matrix »

Vivivmum ha scritto
Una frontiera che non sono ancora riuscita a superare: le biografie!!! Le trovo pesaaanti da affrontare. Se vi capita, e' bene accetto qualche consiglio per permettermi di infrangere quest'ultima pregiudizievole 'resistenza'
Prova con la biografia di Chatwin di Nicholas Shakespeare (discendente di William), la trovi anche nei tascabili. Si legge meglio di un romanzo. Quando l'ho letto non riuscivo a staccarmene. Attenzione pero' se ami Chatwin rischi che il libro tolga un bel po di romanticita' alla sua figura.
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silviazza
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Messaggio da silviazza »

Rivendico il "diritto di leggere qualunque cosa" (numero 5) :)
Poi col BC mi capita davvero di tutto!
** Il vero scrittore non mette mai tutto nel suo libro; il meglio del suo lavoro si compie nell'anima dei lettori. (Rondelet) **
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mia-chatwin
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Messaggio da mia-chatwin »

Anch'io sono d'accordo con Matrix...
Secondo me essere onnivori in fatto di libri non è sempre vero, xkè tutti abbiamo le nostre preferenze.
Io per esempio rifuggo da qualsiasi libro di guerra e/o sull'olocausto: è più forte di me!

Complici nonni e zii e i loro racconti, racconti di persone ke hanno vissuto sulla loro pelle i bombardamenti e i campi di concentramento hanno fatto nascere in me il rifiuto a questo genere letterario. stessa cosa x i film... Capolavori come Schindler's list o l'ultimo, Il pianista restano x me tabù difficili da superare...
Per il resto romanzi in tutte le salse, biografie e resoconti di viaggio.
Adoro Chatwin (non si nota vero? :lol: ) e tutto ciò che può parlare dell'Australia, degli aborigeni, dell'Africa. Quindi penso che nn seguirò il consiglio di Matrix sulla biografia di Chatwin :mrgreen:
Mi piacciono i libri di Cacucci e in generale chi scrive resoconti di viaggio lontani dallo stereotipo turista alpitour. Predilezione su biografie di grandi artisti, ma anche di uomini politici... meglio se stranieri (cfr il clan Kennedy) e grandi classici.
Mi rendo conto che i miei gusti letterari vanno di pari passo con quelli cinematografici, xkè l'unico libro che ho letto due volte è Cime tempestose e il mio film preferito è Casablanca... quindi entrmbi molto datati!!!

Però che bello questo paragone... i vostri gusti letterari conciliano con quelli cinematografici?? :lol:
Mia (che stamattina vuole cazzeggiare!)
La medicina, il diritto, l'economia e l'ingegneria sono nobili occupazioni, necessarie alla sopravvivenza. Ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l'amore, queste sono le cose per cui vale la pena di vivere.
R. Williams - Dead poets society-
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vivimum
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Messaggio da vivimum »

Benissimo, grazie a Matrix e agli altri per i contributi.
Con Chatwin non corro rischi....non conoscendolo :oops: ....cosi' mi avete dato 2 opportunita' di lettura, GRAZIE!
"Non c'e' uomo piu' riconoscente di quello a cui si e' dato proprio il libro che la sua anima desiderava inconsciamente." - da "La libreria stregata" di C. Morley
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Frine
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Messaggio da Frine »

Anch'io non amo molto le biografie, non so, mi attirano poco...
nella narrativa italiana ho trovato solo un autore che DETESTO con tutto il cuore: IGNAZIO SILONE...
miiii, che palle!
sempre in narrativa, di solito divido per nazionalità: mi piacciono i sudamericani, i russi classici (a parte "delitto e castigo" che mi sono chiesta che delitto avessi commesso per meritare tale castigo), i francesi alla follia, e non mi attira molto la letteratura orientale.
e mi piace un sacco leggere teatro
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)

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Matrix
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Messaggio da Matrix »

Sinceramente non capisco l'avversione per le biografie. Sopratutto quelle di "ultima generazione", di solito piu' critiche e documentate delle precedenti. Eppoi se il personaggio interessa.........perche' non leggersi la biografia o l'autobiografia o i Diarii????
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Lisa
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Lettori onnivori

Messaggio da Lisa »

Io mi sono sempre guardata dal proclamarmi lettrice onnivora. Ci sono generi, come per esempio il rosa sentimentale, anche di qualità, e la fantascienza, che proprio non sopporto. E non sopporto gran pare della narrativa attuale, fondata spesso su sperimentazioni letterarie, sulla ricerca di frasi a effetto a tutti i costi, piena di aforismi e grandi perle di saggezza da tramandare ai posteri. Io, a un libro chiedo soprattutto
che mi faccia sognare senza staccare mai la spina della razionalità.
Chiedo profondità (vera) di concetti, narrazioni robuste e convincenti tratteggiate con poche pennellate.
Chiedo emozioni che nascano dai fatti, non dalle parole.
Chiedo informazioni da dare in pasto a quel pozzo senza fondo che è la mia ignoranza.
Chiedo divertimento senza volgarità di concetti (non di parole).
Chiedo...troppo?
Non è necessario che tutte queste cose stiano insieme nello stesso libro. E' già difficile, infatti, trovarne anche solo due per volta. Perché spesso i libri intelligenti e profondi sono resi illeggibili dalla prosa bizantina mentre quelli brillanti sono vuoti. Ecco perchè continuo a preferire:
:arrow: i grandi romanzi clasici dal '700 al '900
:arrow: le biografie storiche ben scritte
:arrow: i saggi sulla politica e sugli eventi criminosi del nostro tempo
:arrow: i saggi storici
:arrow: i romanzi americani e inglesi ambientati in epoche storiche lontane perché di solito sono ben documentati
:arrow: i thriller americani purché di qualità e ben documentati sul sistema giudiziario

Non ho nessuna difficoltà ad ammettere che seguo sempre il consiglio di Pennac: se un libro non mi convince o mi annoia non esito a piantarlo dopo i primi capitoli.
Ragazzi, vogliono spegnerci il cervello: non lasciamoglielo fare. Go on!
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Churra
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Messaggio da Churra »

Io vado moooooooolto a periodi, più che a generi
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things you didn't do than by the ones you did. So throw off the bowlines... Explore. Dream". Mark Twain
http://supermaison.clarence.com
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ero10
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Messaggio da ero10 »

Io invece non sono per niente onnivora, ma anzi molto selettiva e se un libro non mi piace a pelle lo rifiuto. Vado molto d'istinto, ma ho le mie preferenze. Mi piace molto la cronaca nera e quindi leggo tutti i libri che parlano di delitti in circolazione.... amo i gialli, ma anche qui non tutto. Ho avuto il periodo classico che è durato una decina d'anni e la conseguenza è che ho in casa praticamente l'intera opera di Agatha Christie, John Dickson Carr ed Ellery Queen, oltre ad altri sparsi. Insomma mi piace il mistero in tutte le salse. Non amo i mistery americani, non li sopporto, hanno tutti un carico di violenza per me eccessivo e non riesco proprio a farmeli piacere.
Invece mi piacciono, anche se con qualche eccezione, i romanzi italiani con mistero annesso. A parte il solito Camilleri (che a mio modesto parere sta un po' rifacendo se stesso e perdendo originalità), ci sono autori interessanti, come Goffredo Buccini (Orapronò) o Marco Vichi con un commissario pieno di umanità che indaga nella Firenze anni '60.
Spero tanto di non avervi annoiata e di non essere andata O.T.!
"In God I'm free"

(un prigioniero delle carceri dell'Alabama)
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