credo che nn abbia problemi di contante x pagare le spese..ormai gli ameri tutti comprano ettichere e altra roba da lui...
mi sa che ci vuole guadagnare

vesna troppo cinica????
Moderatori: lizzyblack, last-unicorn, agnul
Troppo cinica non direi, anche perché non penso proprio che Ron abbia creato bc.com senza scopo di lucro. A parte le etichette e il merchandising vario con il logo del boookcrossing, sul sito ci sono i link a librerie online come amazon, barnesandnoble, ecc.Vesna ha scritto:mi sa che ci vuole guadagnare
vesna troppo cinica????
Uhm qui dissento completamente. Il problema non è di soldi, il problema è di principio.Bilbo ha scritto:Sono troppo cinico - per citare vesna - se immagino che Ron becchi una provvigione sui libri venduti da queste società ai clienti provenienti dal suo sito?
Nessuno vuole sminuire lo splendido lavoro e la magnifica idea di Ron ma da qui a farne un missionario che opera per il bene nel mondo, temo ci sia un abisso.
Ti garantisco che non ho mai parlato di percentuali "consistenti". So bene che le quote che amazon passa per le vendite derivanti da pubblicità su altri siti sono minime (pochi centesimi per un libro tascabile).Matteo ha scritto:Solo il pensiero che questi gli possano dare una percentuale "consistente" mi fa un pò ridere
Ripeto: sono grato a Ron per aver creato il bookcrossing ma non lo giudico un missionario.Ron nella sua scheda su bc ha scritto:Due to BookCrossing's unexpected growth, our software company has sold off our other products so we can focus on BookCrossing.