Commenti (nascondendo gli "spoiler" per favore, sono appena pagina 199)?

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
Ammetto che alla fine del romanzo leggevo come una forsennata per arrivare alla scopertaHere be spoilersnuovi sviluppi sull'amore tra R.H. Ash e Christabel.
L'amore descritto in questo romanzo è un'esperienza totalizzante (di qui il titolo, "Possessione") che però non ha necessariamente un happy end, tutt'altro,Here be spoilersdella sorte del figlio (anzi, figlia) dei due poeti, non vedevo l'ora di sapereA tal proposito, devo dire che l'ultimo capitolo dopo il 28°, denominato "Post scriptum", è di una tenerezza incredibile, mi sono quasi commossa al pensiero di questo incontro padre-figlia (Randolph come avrà scoperto? Chissà...) ignoto a Christabel.
Bellissime le scene d'amore che hanno per protagonisti Randolph e Christabel, molto intense ma di una dolcezza infinita (penso ad esempio al racconto della prima notte d'amore insieme), sottolineate tra l'altro dalla scrittura eccellente della Byatt.
Molto originale l'idea del giallo basato su due poeti vittoriani fittizi, dei quali la Byatt s'inventa vita, opere, ecc..., anche se forse qualche decina di pagine in meno non avrebbe guastato. Molto originale anche l'idea di fondo giocata sulla possessione, un desiderio trasversale che può coinvolgere l'amore (di qui l'importanza attribuita alla componente fisica) ma anche l'intelletto, vedi la frenesia di sapere che accomuna Roland e Maud.Here be spoilerse a prescindere dalla relazione extraconiugale tra i due poeti ho trovato molto triste la scoperta della vera natura del legame tra Randolph ed Ellen, un amore-sudditanza da parte di una moglie dalla sessualità mutilata che trasforma un matrimonio "bianco" in una vera e propria sudditanza verso il marito, destinata a durare fino alla morte del poeta.
Chissà, magari è proprio per quelloInahole ha scritto:Ma forse è proprio perché ne ho letto troppo poco.
Ma come si fa a rovinare un testo così?? Che docente del piffero...Inahole ha scritto:All'università ho studiato questa autrice per un esame. Ci erano stati dati dei brani in fotocopia: praticamente l'inizio e la fine del romanzo. Odio conoscere un'opera in questo modo, ma purtroppo in queste situazioni non c'è mai tempo di leggersi romanzi integrali oltre quelli già assegnati dal docente, e così...![]()
Francamente però, nel caso specifico, non mi sono dispiaciuta più di tanto... Quel poco che ho letto non mi è piaciuto.Ma forse è proprio perché ne ho letto troppo poco.
Concordo con Tilly, espertissima in materiatilly77 ha scritto:Il finale è splendido ma regala un'emozione particolare solo se si è letto tutto il romanzo ovviamente...
man mano che ci si avvicina alla fine il romanzo prende sempre più velocità...Stasera sono arrivata alla pagina 546 ed ho dovuto chiudere perché ero arrivata in stazione (questi giorni di treno mi hanno permesso di leggere tantissimo), ma avevo il batticuore da quanto ero emozionata...Here be spoilersLa parte di "esilio" di Christabel è veramente tristissima
Questa A.S.B. è un genio, se penso a tutto quello che ha messo nel libro...Ho l'impressione che rileggendolo apprezzerei di più certe parti, ora.Here be spoilersscoprire che Ellen non è la vittima che sembrava, chiedersi se aprirà la lettera o no...
Un libro assolutamente da rileggere!Here be spoilerse che dire dell'epilogo EDIT2 anzi Postscriptum? Ho pianto e sono tornata indietro a leggere le ultime parole di Ash sul letto di morte
Se non hai fretta...Il ring ripartirà sabato...Falbalà ha scritto:Mi avete messo una curiosità esagerata...... dovrò comprarmelo!
Pensa invece che quando l'ho finito io sono stata intere settimane senza leggere nulla, incapace di scegliere qualcosa da leggere perché Possessione mi era sembrato talmente bello che qualsiasi cosa avrei letto dopo mi avrebbe fatto schifo.bibbi ha scritto:mi vergogno a dirlo, ma questo è uno dei pochi libri che ho comprato con tanto entusiamo e ho dato via dopo un centinaio di pagine lette....Mi sono sempre chiesta se i miei neuroni si fossero abbrutiti così tanto a causa del lavoro da non permettermi più di godere di un classico. Mi riconsola un po' il fatto che non tutti lo hanno eletto a loro libro da scaffale d'oro