Mania di POSSESSO

[MartinaViola]

botte, botte, botte!

che delusione questi scambi di opinione così civili.
dove sono gli spargimenti di sangue e il latte alle ginocchia?
potrebbe esserci una corrente interna secessionista che si ribella alle direttive del Partito dei Libri (pdl)...

[Chabbba]

Ma no quali botte, siamo gente di penna mica di spada.
Il mio risentimento è solo dovuto alle classificazione e alle etichettature, non le ho mai sopportate ed è sicuramente un mio difetto.
Mi piace il confronto onesto e la discussione aperta, quindi rimango della mia idea (che è anche quella di bc.com, mi ripeto ) che il bookcrossing sia anche altro oltre che 'liberare' e ripeto che non lo dico io ma il fratellone americano.
In più se le persone della tua città sono così pigre e/o indifferenti al bookcrossing uno se ne deve fare una ragione o no?
In teoria ognuno è libero di praticare il bc come vuole e questo penso sia fortemente influenzato dal posto in cui 'liberi'; se avessi ricevuto almeno una, dico una, j.e. per le mie 'liberazioni' non le catalogherei più come 'abbandoni', ma purtroppo è quello che accade, spero di essere smentito in futuro.

[tilly77]

In più se le persone della tua città sono così pigre e/o indifferenti al bookcrossing uno se ne deve fare una ragione o no?

Io ancora non me ne sono fatta una ragione e continuo a sperare in un risveglio, secondo me anche questo fa parte della "missione" bc.
Le poche j.e. cesenati mi rendono ancora più felice delle altre!

[lilacwhisper]

Io ancora non me ne sono fatta una ragione e continuo a sperare in un risveglio, secondo me anche questo fa parte della "missione" bc.
Le poche j.e. cesenati mi rendono ancora più felice delle altre!

Quoto e sottoscrivo per Piacenza, dove non è che ci sia una massiccia adesione al BC, né al "nuovo" in generale Sarebbe sicuramente più esaltante avere almeno una j.e. per rilascio, ma vuoi il menefreghismo, vuoi la diffidenza, vuoi la pigrizia o chissà che, per ora non è così. Però voglio considerare il BC come un modo per condividere libri, quindi continuo a rilasciare (e ad esaltarmi quando arriva una tanto attesa j.e. ). Tra l'altro le ultime tre j.e. sono state fatte proprio da persone di Piacenza, una addirittura si è iscritta a BC.com, voglio prenderlo come un incoraggiamento a proseguire (senza aspettarmi miracoli, ma per me è già tanto ).

[MartinaViola]

mi associo dicendo che a Latina non è mai stato registrato nessun libro di quelli che ho liberato.
neanche a roma le j.e. sono così frequenti come speravo, ma io continuo a liberare.
per il calcolo delle probabilità: più liberi e più possibilità ci sono che qualcuno faccia una j.e.!

[lilacwhisper]

per il calcolo delle probabilità: più liberi e più possibilità ci sono che qualcuno faccia una j.e.!

Mi hai tolto le parole di bocca

[MartinaViola]

Mi hai tolto le parole di bocca

bisogna insistere!

[Gjko]

Tornando all'argomento principale:
da vecchia del forum mi ritorna in mente il sempre valido TAPEZALO! (by Vesna)

[lizzyblack]

Mi viene in mente ogni volta che etichetto un libro

[aly24j]

bisogna insistere!

Concordo!! La mia prima segnalazione di ritrovamento è avvenuta dopo una decina di libri liberati (e sono stata anche fortunata)...Sapendo che la percentuale di je è bassa bisogna perseverare e sperimentare, a volte si hanno dei risultati nei posti più strani (e segnalazioni tardive)! Anch'io etichetto, timbro e scrivo sui libri, tanto vale che siano CHIARAMENTE libri speciali (l'etichetta BC che metto sulla costa dovrebbe servire come memo a chi se lo mette in libreria)...

[Therese]

sìnceramente a me ricevere una j.e. fa piacere, ma non m'interessa più di tanto, sarò superficiale, ma nella vita le cose
che mi creano frustrazione sono altre. Per me liberare libri è un gioco, mi diverte farlo e lo faccio, credo che il gesto abbia valore in sè, se poi porta conseguenze, meglio, ma la gratuità del bookcrossing, per come lo intendo io, sta proprio nel non aspettarsi niente, io partecipo ad un gioco lasciando un libro e invito anche chi lo trova a partecipare, ma mica creo un obbligo! mica chi trova il libro mi ha chiesto di farlo perchè così gioca pure lui, se poi avviene, ne sono contenta, altrimenti non vedo perchè dovrei smettere di giocare.

[Theut]

Completamente d'accordo con Therese.
Ammetto che quando mi arrivano le j.e sono contenta e mi fanno piacere, ma per i tot libri liberati di cui non ho avuto notizia (la maggioranza) non mi dispero. Sinceramente non mi interessa perché non siano stati registrati: mancanza di un pc, non conoscenza dell'inglese, pigrizia, etc.
Mi piace pensare che il libro venga letto. Se invece viene preso solo per essere messo in libreria senza essere degnato di uno sguardo.. bè, ci rimette chi non lo legge.
E poi non riesco nemmeno a prendermela per i libri non registrati dopo un meetup o qualli passati ad amici: il bookcrossing è un dono, una specie di messaggio nella bottiglia lanciato nel mare, se nessuno risponde non è un problema.

[Petunia22]

Io ho ricevuto parecchie j.e., ma non vanno oltre la prima....poi si arenano....ma in fondo lo scopo del bc è proprio questo...non è che la MANIA DI POSSESSO è anche un pò la mia?!?!?
Ne approfitto per ringraziare tutte le persone che oltre a donare i loro libri, donano il loro tempo per far si che questo forum sia così straordinario!

[Éowyn]

perché non siano stati registrati: mancanza di un pc, non conoscenza dell'inglese, pigrizia, etc.

Credo che sia più questo, che mania di possesso.
Io ho una cliente al bar, una signora 60enne, che si è già letta almeno una decina di libri della OCZ. Non se li tiene (li riporta tutti, come in biblioteca ), ma non ne ha registrato uno ... ma cosa posso chiedere ad una signora che non conosce l'inglese e che se anche lo conoscesse non ha un PC? Già che non se li tenga è una gran cosa (e che ogni tanto mi porti qualche libro da registrare/liberare è un successo)

[normalu]

sìnceramente a me ricevere una j.e. fa piacere... Per me liberare libri è un gioco, mi diverte farlo e lo faccio, credo che il gesto abbia valore in sè, se poi porta conseguenze, meglio, ma la gratuità del bookcrossing, per come lo intendo io, sta proprio nel non aspettarsi niente, io partecipo ad un gioco lasciando un libro e invito anche chi lo trova a partecipare, ma mica creo un obbligo! mica chi trova il libro mi ha chiesto di farlo perchè così gioca pure lui, se poi avviene, ne sono contenta, altrimenti non vedo perchè dovrei smettere di giocare.

sono in pieno accordo con therese, inoltre aggiungo che penso che i libri girino più di quanto noi crediamo infatti vicino a casa mia c'è l'OCZemotion dove ho avuto modo di vedere gli stessi libri sparire e ricomparire ciclicamente. generalmente non vengono segnalati e oggigiorno credo che solo in parte sia menefreghismo probabilmente la gente si fida anche poco, ha paura che dietro la scritta "libro libero gratis" ci sia ad attenderla qualche fregatura.

[Chabbba]

...oggigiorno credo che solo in parte sia menefreghismo probabilmente la gente si fida anche poco, ha paura che dietro la scritta "libro libero gratis" ci sia ad attenderla qualche fregatura.

Purtroppo penso che ci sia un fondo di verità in quello che dici, ormai quando si
riceve una cosa gratis la prima cosa che si pensa è dov'è la fregatura.
Sono tempi bui.

[Towandaaa]

io confido a. che almeno prima lo leggano e possa piacergli e soprattutto b. che prima o poi quel libro venga visto da un fratello-figlio-nipote-amico che si accorge di tutte quelle etichette e scritte e magari decide di registrarlo, leggerlo e liberarlo di nuovo!

Questo libro conferma la teoria di luna78 (sulla quale confido anch'io) !

In questo caso è stato anche la "molla" per una nuova iscrizione, quindi: davvero mai perdere le speranze !

P.S. - ho trovato questa storia nel forum italiano su BC.com, qua

[luna78]

Questo libro conferma la teoria di luna78 (sulla quale confido anch'io) !

ma è MERAVIGLIOSO!!!
Una je così credo ripaghi di anni e anni di attese!!!

Ora però ne aspetto una anch'io!

[lilacwhisper]

Wow!

[Gahan]

Sono d'accordo sul fatto che purtroppo ci siano molte persone che non usano internet e che se ne fregano altamente di tutte le etichette, scritte e timbri che noi mettiamo sui nostri libri.
Una volta ho lasciato dei libri a un mercatino, ho visto coi miei occhi le persone che li portavano via ma non ho ricevuto nessuna segnalazione.
Anche la diffidenza non è un fattore da sottovalutare: la gente non crede che siano davvero gratis, pensa che da qualche parte ci sia una fregatura...

Inoltre ho delle amiche che, nonostante i miei tentativi di convincimento, non partecipano al bookcrossing perché lo trovano troppo complicato!!!

Tornando comunque all'argomento principale, a me personalmente non interessa che uno che trova il mio libro se lo tenga oppure lo liberi a sua volta. Se libero un libro e chi lo trova se ne innamora e lo vuole tenere per sé non è un dramma. A volte ci si affeziona alla storia esterna del libro, oltre che alla storia interna e diventa difficile separarsi da quella particolare edizione.