Avrò la ventura di assistere come
inviato speciale a questo spettacolo. Leggo nella presentazione che mi è stata mandata che si tratta di
un viaggio iniziatico e visionario nella quarta dimensione, nelle potenzialità inespresse della mente, dove esiste solo un lungo presente e tutto è già accaduto. Un evento di teatro e immaginario scientifico, sul crinale tra finzione e fisica dei quanti.
Se qualcuno, come me, fosse curioso di scoprire cosa tutto ciò significhi, si rechi al teatro Libero in via Savona 10. Io sarò lì mercoledi sera. Lo spettacolo inizia alle 21.
Qui trovate informazioni (che nemmeno io ho ancora controllato).
p.s. Leggo solo ora, nella presentazione di cui sopra, che alle ore 20 sarà offerto un
aperitivo sensoriale... ri-
