Elezioni:news e pat pat

[simo]

Secondo me è stata comunque una lezione per berlusconi, è stato sconfitto dalle stesse leggi con cui credeva di fare il furbo!!

Certo che questa non è certo una consolazione!!

[campalla]

Davvero una vittoria di Pirro... cazzarola, in un Paese normale l'avrebbero spazzato via uno come Berlusconi, dopo 5 anni di scempio...

[alexyr]

sinceramente,io che una sconfitta me l'aspettavo, mi aspettavo sinceramente un bagno, non questo risultato all'ultimo voto...

[Introoder]

Non vi sembra assordante il silenzio di MrB?
Tremo al pensiero del discorso che sta preparando, e scommetto sulle seguenti affermazioni:

1) ho vinto io, anche se ho tutta la stampa contro che dice il contrario
2) si prepara un governo totalitario e comunista, che alzerà le tasse e ci impoverirà
3) ci sono stati brogli elettorali organizzati dalla sinistra che è molto più organizzata e sa farli
4) tanto il governo cade dopo tre mesi e poi rigovernerò io

[-gioRgio-]

Campagna acquisti? Tremo al pensiero: e' un campo nel quale il berluska eccelle....

[delfino05]

Tanto per richiamare i miei interventi di tempo fa. Leggo i messaggi tutti a favore di una coalizione (mi pare) e, purtroppo, a volte anche accesi contro gli avversari. Non stupiamoci poi che alcuni non dichiarino il proprio voto nemmeno ai sondaggisti. Se ci si reputa democratici lo si deve essere anche nell'accettazione dei risultati e pure dell'oltre 20% di voti che, indipendentemente dal sistema di voto, sono andati a FI. Sinceramente, anche se stupito dai risultati di questa votazione, non sto ad interpretare i perchè e percome (riflessione che invece dovrebbero fare i vari partiti), ma accetto che questa sia la volontà degli italiani. Personalmente sono più preoccupato che ci sia ben il 7,5% di voti a RC, sia per la loro posizione "fuori dal mondo politico-economico" che per la svolta a sinistra che imporranno a DS-Margherita. Spero vivamente, anche se nessuno ne accenna, in un governo tecnico che possa fare quelle necessarie riforme svincolato dai partiti politici. Poi possiamo anche andare a rivotare.
P.s. ma chi era quel simpatico e poco serio partito con l'orsetto nel simbolo????

[shandy]

Io credo che una riflessione sul perché e il percome possano e debbano farla tutti coloro che vogliano. Ai partiti serve per capire in cosa la loro azione ha risposto ai bisogni del Paese e in cosa no. A me semplice cittadina serve per capire che Paese mi sta intorno. E quale partito meglio mi rappresenta.

[mizzy]

scusami delfino... forse io mi sono persa un passaggio....

vero che qui stanno parlando, in linea di massima, solo schierati di una coalizione... peró, a meno che non mi sono persa qualche messaggio... di offese ed insulti... non ce ne sono.... ed i toni mi sono sembrati delusi al massimo, ma abbastanza pacati...
... e parlo io che, oltre peró non capirci nulla... mi sono sempre tenuta fuori da discussioni accese.... sia da una parte che dall'altra...

[Pelodia]

P.s. ma chi era quel simpatico e poco serio partito con l'orsetto nel simbolo????

i Verdi Verdi

ovvero i Verdi di destra

favorevoli alla tav e alle grandi opere
favorevoli alle centrali nucleari
favorevoli a tante altre cose che verdi non sono



-link-

[consiglio il video]

[Guardiano Cieco]

Una cosa sola, un po' fuori tempo, ma mi sembra corretto scriverla. Siamo tutti d'accordo che, con risultati come quelli ottenuti finora, si fa brutta figura anche a cantar vittoria. Il governo tecnico è una possibilità, a mio parere auspicabile, dal momento che in questa situazione nessuno potrebbe riuscire a governare, tantomeno il centro-sinistra: la campagna elettorale è finita, e già da ieri sera sono ricominciate a venir fuori le troppe anime che lo compongono. Comunque. A me sembra, soprattutto a proposito dei post di shandy (non per altro, ma perchè il discorso del sistema elettorale è venuto fuori da quelli), che si faccia un po' di confusione, dando la colpa al proiettile e non a chi l'ha sparato. Il premio di maggioranza ha un'influenza notevole, è vero, con dei dati quali quelli che abbiamo in mano, e, in caso di sostanziale parità, finisce con l'assegnare più seggi a chi ha ricevuto meno voti. Ma il problema non è affatto questo. Il vero problema è quella sostanziale parità in cui siamo stati, nonostante tutto, incredibilmente capaci di incappare. Questa sinistra è stata, ancora una volta, notevolmente deludente. Credo che una democrazia in cui la maggioranza degli elettori si trova a dover scegliere il male minore è una democrazia che se la passa molto poco bene. Anche perchè il male minore è soggettivo, soprattutto quando nessuno dei due schieramenti è veramente stato in grado di dire cosa diavolo farà una volta al governo, a parte impedire chel'altro, quello dei cattivi, prenda il potere.

[invisigot]

Spero vivamente, anche se nessuno ne accenna, in un governo tecnico che possa fare quelle necessarie riforme svincolato dai partiti politici. Poi possiamo anche andare a rivotare.

Non vedo la necessità di un governo tecnico. Una maggioranza esiste, seppur risicata, ma esiste. Personalmente vedrei di buon occhio una soluzione governo di transizione-elezione presidenziale-cambio legge elettorale-voto. Non credo che accadrà.
Tuttavia gli elettori si sono espressi, parlare di governo tecnico (sia a dx che a sx) a meno di 24 ore dai risultati è, a mio avviso, sintomo di una scarsa considerazione del concetto di sovranità, volontà popolare e rappresentatività.

Indubbiamente in molti dovranno porsi alcune domande...si rischia altrimenti di confermare ulteriormente lo scollamento tra politica e paese reale. A cominciare dal mio partito (i DS) che hanno operato scelte discutibili come quella di candidare come capolista in Piemonte un'imbarazzante Livia Turco che aveva preso una sonora scoppola alle regionali di 5 anni fa. Motivazione? "Poverina, qualcosa bisognerà pur farle fare".
E di casì così ce ne sono a decine.
Si sono emarginate personalità rilevanti come Letta e Bersani a favore di "fedelissimi" che non hanno portato un voto in piu', anzi magari ce ne hanno fatti perdere.
Si apre una fase delicatissima per il nostro Paese e ci sarà bisogno di nervi saldi e tranquillità democratica, cosa che sicuramente non mi è parsa trasparire dalla parole di Gasparri "Siete un equivoco della Storia, candidate trans e terroristi", giustamente ripreso dal suo collega Tabacci (UDC). O di chi già evoca una grande manifestazione di protesta.

Io sono molto preoccupato e come me lo sono le persone con cui sono a contatto ogni giorno. Spero che tutti, dico tutti, ci mettano del buon senso...è l'unica cosa che resta da fare.

[Carmilla]

Il mio orso è indignato dell'uso che i verdi "verdi" hanno fatto della sua immagine. Vuole sporgere formale protesta...

[Banshee]

condivido la preoccupazione di Invi, e auspico anch'io buon senso (benché non se ne sia visto molto in campagna elettorale) e olio di gomito: da fare ce n'è, e credo sia importante farsi sentire, cercare di creare una politica davvero sensibile al paese reale.

[zazie]

Non stupiamoci poi che alcuni non dichiarino il proprio voto nemmeno ai sondaggisti.

Io sinceramente mi stupisco. Mi sembra che questo sia un ambiente democratico in cui ognuno può esprimere la propria opinione, anche se di minoranza (almeno stando a quel che appare).
Credo e voglio sperare che ogni elettore sia talmente convinto della sua scelta da non "vergognarsene"

[girosauro]

Credo che una democrazia in cui la maggioranza degli elettori si trova a dover scegliere il male minore è una democrazia che se la passa molto poco bene. Anche perchè il male minore è soggettivo,

caro Guardiano purtroppo, come dice Sartori, in tutte le democrazie si è costretti a scegliere il male minore, ma il governo democratico è il migliore che abbiamo, imperfetto, scandaloso ma migliore!
sulla strategia della sinistra sono d'accordo al 100% e lo dico da interna...

[vanya]

sentire Prodi che dice " è stata una grande vittoria" mi ha fatto cadere le braccia e arrossire di vergogna. ma sì, nonostante tutte le considerazioni fatte, ha vinto il centro sinistra. come Invi non vedo motivi ( almeno non adesso ), per parlare di governo tecnico.

Delfino, non capisco dove stia il problema. non si è mai impedito a nessuno di esprimere civilmente le proprie idee. se chi la pensa diversamente da molti che sono intervenuti in questo thread non interviene, non è che lo si possa obbligare io personalmente mi sono trovata, in altre circostanze, a palesare le mie opinioni politiche anche in contesti dove ero una rarità. con questo naturalmente non intendo che lo si debba necessariamente fare, ci mancherebbe, ma che se lo si vuole fare, lo si fa e basta

Personalmente sono più preoccupato che ci sia ben il 7,5% di voti a RC, sia per la loro posizione "fuori dal mondo politico-economico" che per la svolta a sinistra che imporranno a DS-Margherita

non sai quanto spero tu abbia ragione e non credo che rifondazione sia "fuori dal mondo politico-economico", ma che lo interpreti in modo diverso ( me lo auguro, altrimenti in questi anni ho capito proprio poco
)

[Misunderstood]

Exit Poll, che scemenza.

In quelle ore che hanno preceduto lo scrutinio delle schede mi sono chiesto a cosa servissero gli exit poll. 'Ma che domanda scema che ti fai' mi ha risposto il mio alter ego CiccioPasticcio - 'servono a dare quasi subito agli italiani la risposta alle loro aspettative, a dar loro in tempi rapidissimi il quadro della situazione, a dar loro la fotografia istantanea di chi governerà il paese e di chi dovrà andarsene dalle istituzioni'. Non convinto dalla risposta, ho insistito - 'Ma c'è così tanta fretta di sapere? Dico, basta attendere una decina di ore e avremo i risultati al completo e per giunta definitivi. A cosa ci serve sapere una cosa imprecisa subito, quando fra un pò ne sapremo una precisa?'. Ciccio Pasticcio, che al contrario di me non è scemo, ha espresso la sua idea dicendo che 'Beh, inizia col pensare a quante persone vivono grazie agli exit-poll. Oltre all'agenzia a cui sono stati 'appaltati', devi anche pensare che i massmedia, i giornali, ma soprattutto le televisioni, raccolgono dati auditel pazzeschi proprio in quelle 5 o 6 ore che precedono i dati definitivi. E questo significa soldi. Significa audience, significa visibilità.' - 'Ebbravo il mio CiccioPasticcio - gli ho risposto - stai sostenendo che grazie ad una carriolata di dati errati e quindi inutili, ci sono più posti di lavoro. In sostanza soldi costruiti sull'aria fritta. Tanto varrebbe appaltare la costruzione di 100 enormi ospedali di sabbia, 100 enormi ospedali di ghiaccio e 100 enormi ospedali di paglia (la paglia l'ho aggiunta dopo che fa molto 3 porcellini) . Avremo dato lavoro ad un sacco di muratori ma non resterà in piedi neanche un ospedale.' Il CiccioPasticcio si è offeso e non mi parla da stamane.
Per la cronaca il costo di un exit-poll come quello di ieri, va dai 3 a 6 milioni di euro. Insomma , dieci miliardi del vecchio conio (grazie Bonolis).

Ma dopotutto con 10 miliardi non ti compri neanche un decente terzino sinistro.

[alexyr]

zazie,io personalmente, per quanto nn abbia nessunissimo problema a dichiarare di che orientamento politico sia, non dichiaro il mio voto uscita dai seggi.
Perchè sono fatti miei e il voto e segreto.
Tanto, cos'ho votato lo vedete poche ore dopo su, nn c'è bisogno di dirvelo prima.
e come me, a quanto pare molti altri.

[mizzy]

non dichiarare dicendo "No, non te lo dico"
oppure dichiarare il contrario ... secondo me è ben diverso

poi, ognuno è libero davvero di fare ció che vuole....

[zazie]

per quanto nn abbia nessunissimo problema a dichiarare di che orientamento politico sia, non dichiaro il mio voto uscita dai seggi.
Perchè sono fatti miei e il voto e segreto.

L'exit poll è ANONIMO, e qui mi pare che nessuno abbia chiesto a nessuno una dichiarazione di voto.

ognuno può esprimere la propria opinione

Sottolineo può, certo che non deve. Però non può lamentarsi se qualcun altro lo fa